"La casa del vino”
La voce che non temeva di essere giudicata da nessuno,
la ragazza che ci ha conquistato facendoci dimenticare i nostri problemi anche solo per cinque minuti.
Un'attrice, una chitarra.
Amy Winehouse è sola, protetta o prigioniera all'interno di quattro mura.
A farle compagnia la sua chitarra e i suoi ricordi.
Testimoni silenziosi assistiamo al suo raccontarsi attraverso le note della sua musica e i momenti più significativi della sua vita: l'infanzia, la complicità con la nonna, il rapporto d'amore travagliato con il fidanzato Blake.
A interrompere il flusso di coscienza saranno le telefonate del padre, il quale cercherà di proteggerla e sostenerla fino all'ultimo e per il quale Amy avrebbe voluto scrivere la sua piccola canzone di bellezza.
“Il lavoro nasce dall'esigenza di raccontare il mio rapporto personale, artistico e affettivo con la cantautrice inglese Amy Winehouse. Ho cercato di esplorare la sua interiorità partendo dai testi delle sue canzoni e dalle interviste piuttosto che dall'immagine controversa e romanzata che ci hanno restituito i media.
Quello che ho scoperto è una donna semplice e fragile, forte e coraggiosa, una donna vera, una donna.”
Cristina Giustini
Ingresso con sottoscrizione libera e tessera Arci