Mentre pubblichiamo queste righe di presentazione della serata, non sappiamo come sarà la situazione in Catalogna e in Spagna domenica 22 ottobre, quando ci incontreremo per parlarne.
Il referendum del 1 ottobre, giudicato illegale da Madrid che ha scatenato una violenta repressione volta a impedire le votazioni, ha segnato un punto di non ritorno e al momento gli scenari rimangono potenzialmente tutti aperti.
Se al mondo è apparsa evidente la resistenza dei cittadini che intendevano esercitare il loro diritto a esprimersi attraverso il voto, dall'altro appaiono meno limpide e non prive di forzature le mosse dei gruppi dirigenti tanto indipendentisti quanto centralisti.
Sullo sfondo degli avvenimenti, rimangono il tema del principio di autodeterminazione dei popoli e il diverso significato tra autonomia e indipendenza.
Ma anche, come sempre, la difficoltà di delineare i confini di un gruppo (la lingua? le tradizioni? la cultura?) e soprattutto l'uso strumentale del concetto di patria, definizione scivolosa e gravida di pericoli per i cittadini. Gli anarchici catalani, il cui sindacato CNT ha ancora un ruolo significativo della regione, come si pongono rispetto le richieste e i desideri della Catalogna?
Per il primo appuntamento dell'autunno la Pianta Anarchica organizza un incontro sulla Catalogna e la sua richiesta di indipendenza.
Parteciperanno Angelo Miotto, giornalista e direttore di Q Code Mag, e Massimo Varengo, della Federazione Anarchica Italiana.
Sarà presente anche Alessandro Floris, che racconterà la sua testimonianza nella difesa dei seggi domenica 1 ottobre a Barcellona.
PS Non dimentichiamo che proprio il 22 ottobre è anche il giorno del referendum consultivo sull'autonomia della Lombardia che chiede di «intraprendere le iniziative istituzionali necessarie per richiedere allo Stato l’attribuzione di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia, con le relative risorse, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 116, terzo comma». Decisamente farlocco rispetto alle istanze catalane, ma è l'occasione per riflettere sulla situazione europea e sulle possibili ricadute.
Sulla pagina FB dell'evento troverete documenti per chi volesse approfondire il tema e arrivare preparato a domenica sera!