“Vizi, Peccati e Debolezze” è un disco in cui si respirano atmosfere gipsy jazz con chitarre manouche, fiati mariachi e fisarmoniche impazzite, il folk siciliano e poi ancora i vapori dell’alcool ed il fumo delle sigarette che, sfidando ogni divieto, si accendono nei bar quando le porte sono chiuse e si apre un mondo parallelo, sconosciuto o evitato da chi vive di giorno. Nelle canzoni convivono diversi riferimenti sonori, lo swing che accompagnava le serate americane durante il proibizionismo, il Gatsby di Fitzgerald ma anche quello cinematografico diretto da Baz Luhrmann, il jazz dei club parigini frequentati da poeti e pittori, un mondo riassunto nel nome scelto per la sua band di supporto, la “Maison Pigalle”, che ha in cura gli arrangiamenti, ma anche l’America disintegrata di Charles Bukowski, la Russia clandestina di Vysostky o la Milano notturna raccontata da Vinicio Capossela… Si tratta però di storie vere, viste o vissute, in prima persona, solo romanzate il giusto per ricoprire di poesia le vite di tutti i personaggi incontrati e raccontati.
Ingressso con sottoscrizione e tessera Arci