Riaffora a gennaio la rassegna di musica indie della Scighera.
Anche quest'anno un inno alle periferie musicali, a tutti noi che ci muoviamo allegramente e fieramente al di fuori del mainstream. L'ultima volta ci eravamo vist* la primavera scorsa con Toni Bruna che, da degno abitante delle periferie italo-slovene, ci aveva introdotto al tema del carsismo. E in effetti Fargo è un un po' carsico, a volte scompare, a volte te ne dimentichi, ma ogni tanto riaffora e ti accorgi che in realtà è sempre stato lì.
Le stradine secondarie della quarta stagione di Fargo ci porteranno a passeggio tra folk noir, tex-mex, incursioni elettroniche, folk low-fi. Incontreremo le Anguille indefinibili ed eteree del nuovo album dei Comaneci, le ballate ironiche e disperate degli Hotel Chronicles di Swanz the Lonely Cat, le visioni morriconiane delle Long Walks in the Dark di Stella Burns.
Fargo la terza stagione
Fargo la seconda stagione
Fargo la prima stagione