con Giuseppe Catozzella, Martino FERRO, Piersandro PALLAVICINI
Letterature incendiarie: quando il romanzo si tinge di cronaca
tre giorni di incontri con gli autori
C'è una narrativa che incendia gli animi, che brucia con il sangue e con il sudore della fronte. Ci sono libri che non solo intrattengono e appassionano, ma che sanno riflettere sul presente, analizzandone i difetti, prendendone in esame le potenzialità. Le narrazioni incendiarie sono pericolose, perché il loro scopo è spingere a pensare a questa società in cui viviamo, in tutte le sue forme e in tutte le sue coniugazioni: i grandi temi dell'attualità riletti in tre serate da nove autori, con letture di brani dai loro romanzi, per comprendere un po' meglio, sfruttando la quotidianità della cronaca, il potere del lettore e il dovere dello scrittore.
Gli autori:
Giuseppe Catozzella ha pubblicato Espianti per Transeuropa. Collabora con “L’espresso” ed è tra i curatori di “Milanomafia”. Nel 2010 ha vinto il premio Gavinelli, assegnato dall’Ordine dei Giornalisti. Con Rizzoli ha appena pubblicato il romanzo Alveare.
Martino Ferro ha lavorato come sceneggiatore e autore per il cinema, il teatro, la radio e la televisione. Il primo che sorride è il suo primo romanzo, e ha vinto il Premio Calvino 2005 per opere inedite di narrativa. Nel 2010 ha pubblicato per Einaudi La ventunesima donna.
Piersandro Pallavicini ha pubblicato i romanzi Il mostro di Vigevano, Madre nostra che sarai nei cieli, Atomico Dandy. Nel romanzo African Inferno ha trattato il tema dell’immigrazione. Per le Edizioni dell’Arco cura una collana di autori italiani che scrivono d’Africa. Il suo ultimo romanzo è A braccia aperte.
Moderano Matteo Di Giulio e Laura Iotti
Ingresso libero con tessera ARCI