I Billi sono fratell*, come i Ramones.
Il fatto che esistano canzoni già fatte li hanno spinti a non percorrere la via della scrittura: se si può rovinare quello che c’è perché mai aumentare l’entropia dell’universo e scrivere canzoni nuove?
Cinque ragazzett* con una decisa attitudine punk. Il che non guasta.
Oltre a questo i Killi Billi hanno una forte propensione per l’auto promozione, il marketing estremo e pirata: un gruppo punkaging, il primo al mondo.
Eccoli qua con chitarre, contrabbassi, cajon, fisarmoniche, glockenspiel, metallofoni, diamoniche, unghie di capra, cabasa, tamburelli, ugole e quello che capita ad attaccare e a fondamentalmente scorticare i classici della tradizione punk del pianeta.
Il tutto senza amplificazione perché i Killi Billi rendono meglio senza e contro corrente.
Micidiali frecce che vengono dalla Brianza i nostri cinque eroi mirano al cuore dei tuoi ricordi musicali per, fondamentalmente, distruggerli senza pietà.
Killi Billi sono l’anello mancante che rende chiara la connessione fra Mr. Rotten e Mr. Cash.
Praticamente la nascita di un nuovo essere: Johnny Clash.
Ai Billi piacciono i Devo e i Buzzcocks, I Billi pensano che Joe Strummer sia dio, Godzilla è il loro punto di riferimento estetico e i Killi Billi hanno ragione.
Enough said.
Quindi venite a vederli perché è giusto così. Chi non viene è un Giovanardi!
Ingresso con tessera ARCI e sottoscrizione libera