È uscito da pochi giorni il terzo numero della rivista EMMA. Culture e pensieri libertari.
Questo volume è «dedicato all'immaginazione, alla capacità di creare mondi, scenari differenti e opposti a quelli che il potere ha scritto per noi e che ci chiede di accettare passivamente e senza opposizione, riponendo la fiducia a chi è seduto qualche gradino più in alto».
È un numero dedicato anche a Pietro Spica, artista e collaboratore di EMMA, con numerosi articoli e interventi.
Lo presentiamo stasera con Carlotta Pedrazzini, la direttrice, e con lei Giulia Abbate, che ha scritto un articolo appassionato dedicato alla scrittrice Ursula K. Le Guin (Fantascienza rivoluzionaria), e Cristian Ruggiero: nel suo contributo ( Non è un pezzo da museo) una riflessione su origini e criticità del movimento Lgbtqia+ e le sue nuove sfide, riflettendo anche sui rapporti con il pensiero anarchico.