In previsione delle abbuffate natalizie e delle seguenti diete penitenziali, vogliamo proporvi una serata a chiacchierare di cucina dei poveri.
Non di quella “cucina povera” di cui si nutrono gli stereotipi di certa pubblicistica superficiale, ma proprio di quelle ricette di massimo risparmio che aiutano il bilancio familiare. E che spesso sono pure buone.
Non per mortificarci, ma per vedere l'alimentazione in un'ottica diversa da quella degli eccessi televisivi e del food porn, per condividere le esperienze personali (avete ricette da raccontare?) sulla cucina che riporta al senso profondo delle cose.
Lo stimolo ce lo offre la presentazione di un libro uscito pochi anni fa nella sua seconda edizione, La fame aguzza l'impegno di Andrea Perin (edizioni Elèuthera): una ricerca storico-gastronomica, basata su manuali di cucina per la popolazione a casa durante la Grande Guerra, oltre un secolo fa.
Vi aspettiamo per condividere ricette e racconti.
Andrea Perin, La fame aguzza l'ingegno, Milano 2018 (2005), ed. Elèuthera, pp. 144, 13,00 €