L'ensemble è reduce da una Tourneé in Messico nella quale ha presentato il lavoro "Cultos ocultos" comissionato dal prestigioso Coro Polifonico del Estado de Mexico. In questi concerti veniva proposta l'unione fra la musica afrocubana e la tradizione polifonica corale rappresentata dal CPEM. L'accoglienza sia di pubblico sia mediatica è stata molto positiva.
Tren del Sur continua in questo modo la reinterpretazione molto personale delle sonorità e delle forme presenti nel mondo ispano-americano. L'ensemble fa un ampio utilizzo di ritmi come la cumbia, el son cubano, cha cha, danzòn, guaracha, afro, landò.
In questa occasione il gruppo presenta il lavoro "Estaciones" nel quale ripercorre alcune tappe del proprio cammino, con la musica afrometticia del sudamerica sempre come combustibile essenziale.
Salvador Puerto: Voce e chitarra
Ivàn Rosas: Basso e voce
Simone "Glenn" Bonizzi: Tromba e percussioni
Carlos Fernàndez: Percussioni
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