“Il libro che stai leggendo, lettore, non è un saggio biografico né un romanzo, questa è la narrazione di una vita e delle sue idee”.
Queste parole di Alessio Lega non si trovano all’inizio del volume ma circa a un terzo, e chi è arrivato a questo punto della lettura le accoglie come una conferma: perché è già immerso nell’entusiasmo e nella partecipazione con cui l’autore descrive le vicende del famoso rivoluzionario russo.
Sembra il racconto di chi ha conosciuto di persona Bakunin, uno dei padri dell'Anarchia. Ne ha subito il fascino ma non ne vuole nascondere i difetti e gli errori, ha vissuto l’entusiasmo dell'essere testimone ma non intende sfuggire alla consapevolezza dello storico.
Nelle pagine Alessio Lega narra i fatti che hanno scandito la sua vita, illustra le sue idee, narra i suoi rapporti con Marx e quelli con tutte le persone che ha incontrato da Aleksandr Herzen a Carlo Cafiero. Riporta le sue vittorie e le sue sconfitte.
È un libro che non ha la distanza critica del biografo di professione, ma offre la cura e l’accuratezza della sincerità.
Stasera, nell’Osteria della Scighera, avrete modo di condividere questo racconto con l’autore del libro, e di ripercorrere con lui la vita di Michael Bakunin. Organizza MeglioLibri
Alessio Lega, Bakunin, il demone della rivolta. Tra insurrezioni, complotti e galere i tumulti, le contraddizioni e l'incontenibile passione rivoluzionaria dell'anarchico russo, Edizioni Eléuthera, Milano 2015, p. 192, 14,00 €