All'inizio fu Radio Giucas
E' la primavera del 2002 quando giucas decide che gli esperimenti di trasmissione radiofonica via Internet svolti al insieme ai compagni hacker del
Loa meritassero di non restare tali e decise quindi di creare una radio (megli una trasmissione), Radio Giucas appunto.
Sin dall'inizio l'idea fu quella non solo di soddisfare la propria vanità ma anche di creare uno strumento di comunicazione che portasse un pensiero critico e libertario. Un susseguirsi di ospiti e di puntate più o meno serie e un disceto successo di pubblico e di critica :)
Da Radio Giucas a Radio Bandita
Dopo meno di un anno dal suo debutto Radio Giucas si allarga e si arricchisce: arriva Marcolfo e le trasmissioni si fanno sempre più ricche e approfondite, nuovi ospiti e nuovi argomenti ne fanno un piccolo mass medium indipendente della rete. Necessario a questo punto un cambio di nome ....mhhh fateci pensare .... Radio Bandita suona bene!
La maturità e il nuovo studio
Nel 2004 lo studio Radio Bandita si trasferisce da casa di Giucas alla Cascina Autogestita Torchiera; questo offre alla Radio la possibilità di aumentare le sue relazioni con l'esterno e soprattutto di sperimentare le prime trasmissioni in pubblico. Proprio da qui nascono le riflessioni sulla natura della radio e sui suoi possibili sviluppi.
Il basso numero di ascoltatori nella diretta del lunedì e l'alto numero di puntate scaricate dal sito portano ad aprire una riflessione sull'opportunità di continuare a trasmettere in diretta, cosa che comporta una fatica e una preparazione decisamente superiori rispetto alla semplice registrazione. Inoltre paradossalmente il nome della radio è conosciuto e apprezzato da un numero di persone di molto superiore alla media degli ascoltatori. Anche le feste della radio hanno sempre dimostrato un livello di grande affezione.
Si decide di ridurre il numero delle trasmissioni, passando ad una ogni due settimane, e si aumentano quelle redazionali.
Ma il problema resta proprio la scarsa fruibilità dello streaming da parte dell'utente medio: anche coloro che non sono proprio analfabeti in fatto di informatica lamentano di aver provato più volte ad ascoltarci senza esserci riusciti.
Dallo Streaming al Radiospettacolo
Il giorno di natale 2005 avviene l'illuminazione: nel corso di un partecipato radiospettacolo, in occasione del natale anticlericale in torchiera, i banditi si rendono conto che il futuro del mezzo sta proprio in quella modalità espressiva e decidono di abbandonare definitivamente lo streaming.
Nel frattempo alcuni componenti hanno iniziato a lavorare alla costruzione di un nuovo spazio che sorgerà in Bovisa, la Scighera. Si decide che Radio Bandita diventerà una delle colonne portanti del progetto, con la modalità della trasmissione in pubblico a cadenza mensile.
Cos'è Radio Bandita?
Cos'è un Radiospettacolo
Galleria fotografica