Tutto quello che avreste voluto sempre sapere sul sesso e non avete mai osato chiedere
Serata di domande aperte a Marina Cortese, ginecologa, Serena Maruccia, androloga, e Ethan Caspani, attivista transgender.
Siete sicur* di sapere quali termini si nascondano nell’acronimo LGBTQIAPK?
Conoscete il significato del termine “transgender” così bene da saperlo spiegare ad altri?
Avete mai pensato che il pene esiste anche quando quando non deve urinare o fare sesso?
Sapete trovare un clitoride? Ma poi, si dice il clitoride o la clitoride?
L’appuntamento del 26 ottobre della rassegna Cose del Genere, ci darà la possibilità di trovare risposta a queste e molte altre domande. Marina Cortese, dottoressa ginecologa, e Serena Maruccia, dottoressa androloga, saranno a nostra disposizione per risolvere ogni nostro dubbio attorno ai corpi, alle anatomie e alla sessualità femminili, maschili, trans, in transizione o in qualsiasi altro punto dello spettro. Terzo e graditissimo ospite Ethan Caspani, attivista transgender, che porterà la propria esperienza.
Mentre per le ragazze è molto usuale essere accompagnate dalla ginecologa in età puberale, per poi recarsi regolarmente a visite di controllo, è altrettanto inusuale per un ragazzo essere accompagnato da un andrologo: spesso e volentieri la prima visita dall’andrologo coincide coi problemi alla prostata, dopo numerosi anni di convivenza con un organo che non gli è mai stato spiegato per davvero. Per non parlare della transgenerità e di tutto ciò che non si adatta al modello binario maschio/femmina: ci sembra che ancora troppi siano i dubbi e le confusioni sull'argomento.
Immaginiamo dunque questa serata come una sorta di “cassetta degli attrezzi”, un’occasione per costruire un linguaggio comune e condiviso. Perché saper dare il nome giusto alle cose, nominarle correttamente e averle chiare in mente, è già un modo di dar loro dignità, aiutandole ad esistere e a trovare uno spazio adeguato nell’immaginario collettivo.
“Ci sono parole che ci cancellano, e altre che ci manifestano”
Filo Sottile, “La Mostruositrans”
Vi aspettiamo dunque, portate con voi domande varie e tanta curiosità.
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